cronaca

Era già stato condannato per omicidio. Ora è di nuovo libero... e accoltella una donna a Brescia.

Era già stato condannato per omicidio. Ora è di nuovo libero... e accoltella una donna a Brescia.
Brescia: Certe storie fanno solo rabbia. E fanno paura. Perché ti sbattono in faccia una verità che non si vuole accettare: in Italia puoi uccidere, tentare di uccidere ancora… e tornare libero.
Si chiama Bledar Ujka Afikat, ha 49 anni, è montenegrino. Nel 2006 era stato condannato a 19 anni e 4 mesi per omicidio e tentato omicidio. Una sentenza definitiva. Aveva ucciso a coltellate un uomo di 32 anni, Mario Todde, dopo una banale lite in auto a Milano, e aveva ferito gravemente anche il suo amico.
Oggi, invece di scontare la vita in galera, era di nuovo fuori. Libero.
E indovina cosa ha fatto?
Nella serata di Pasqua, a Brescia, ha accoltellato una donna in corso Garibaldi, fuori dal bar dove lei lavora. Un’altra vita spezzata — o quasi. Solo per miracolo la vittima non è morta, ma i colpi che ha ricevuto, dicono gli inquirenti, potevano essere fatali.
Un tentato omicidio. Ancora.
E allora la domanda è semplice, brutale, e va fatta ad alta voce:
Ma che cavolo ci faceva fuori dal carcere uno così?
Perché Bledar Ujka Afikat non è un ex detenuto reintegrato. È uno che ha già ucciso una volta, ci ha riprovato, e probabilmente ci riproverà ancora.
La giustizia, quella vera, dov'è?
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